CRISI: THUN REAGISCE CON I CORSI DI VENDITA A OLTRE 300 DIPENDENTI
SALES TRAINING: THUNIVERSITY E CAVALIERI RETAILING
Avviata la «Thuniversity»
BOLZANO — La Thun reagisce alla crisi. Dopo il travagliato periodo cominciato a inizio agosto con la necessità di mettere in cassa integrazione a zero ore 29 dipendenti su 190 del quartier generale di Bolzano e culminato pochi giorni fa con le dimissioni di uno dei due amministratori delegati, Luciano Roberti, il mercato dà segnali di lieve ripresa.
«Siamo una grande squadra con un grande progetto». Con questo slogan Paolo Denti, l’altro amministratore delegato di Thun, ha inaugurato all’hotel Sheraton di Bolzano il primo incontro della Thuniversity, l’iniziativa di formazione che l’azienda bolzanina ha creato su misura per i suoi rivenditori di tutta Italia. Nel giro di un mese, giungeranno in città oltre 300 «studenti». L’obiettivo è aiutare i partecipanti ad affinare i propri strumenti per conquistare, guidare e fidelizzare il cliente, nel rispetto dei valori che contraddistinguono da sempre il marchio.
«In un momento di congiuntura economica certo non favorevole, Thun va controcorrente e si lancia in una nuova sfida, che conferma la sua massima attenzione alle risorse umane— spiega Denti —. Dopo aver puntato sulla qualità del prodotto e degli ambienti di lavoro in cui viene realizzato, ora l’azienda ha deciso di investire sull’ultimo anello della catena distributiva, la rete di vendita al dettaglio, per valorizzarne al meglio le potenzialità». Il compito di istruire i partecipanti e aggiornarli sulle tecniche più moderne è affidato alla Cavalieri Retailing, società leader nel settore, che ha già seguito aziende come Geox e Ferrari.
Per due giorni titolari di negozi, gestori e addetti alla vendita saranno coinvolti in una full immersion, durante la quale seguiranno conferenze, lezioni teoriche ma soprattutto si metteranno in gioco con laboratori ed esercitazioni di gruppo, guidati dai vari tutor.
«Oggi il consumatore è sempre più difficile da coinvolgere: si evolve, cambia gusti ed esigenze. Per affrontarlo al meglio è fondamentale alzare il livello delle competenze—spiega Denti —. Il prezzo e le caratteristiche tecniche da soli non bastano a far vendere un prodotto, chi lo propone deve possedere altri assi nella manica: la competenza nel settore, la leadership, cioè il saper guidare il cliente nelle varie fasi dell’acquisto, e l’aggiornamento continuo». Il presidente Peter Thun ha salutato per nome molti dei commercianti seduti in platea: «Sono talmente emozionato che mi mancano le parole. Se la Thun è una piccola Ferrari è anche merito vostro». L’azienda, a settembre, ha registrato un aumento del 2% del fatturato, rispetto al -20% del settore, ma anche -13% rispetto ai ricavi del masterplan pluriennale.
«Da qui la necessità di dolorosi sacrifici», ha aggiunto Denti. Verranno comunque aperti altri 45 negozi monomarcain Italia entro l’anno, raggiungendo quota 280.
Avviata la «Thuniversity»

«Siamo una grande squadra con un grande progetto». Con questo slogan Paolo Denti, l’altro amministratore delegato di Thun, ha inaugurato all’hotel Sheraton di Bolzano il primo incontro della Thuniversity, l’iniziativa di formazione che l’azienda bolzanina ha creato su misura per i suoi rivenditori di tutta Italia. Nel giro di un mese, giungeranno in città oltre 300 «studenti». L’obiettivo è aiutare i partecipanti ad affinare i propri strumenti per conquistare, guidare e fidelizzare il cliente, nel rispetto dei valori che contraddistinguono da sempre il marchio.
«In un momento di congiuntura economica certo non favorevole, Thun va controcorrente e si lancia in una nuova sfida, che conferma la sua massima attenzione alle risorse umane— spiega Denti —. Dopo aver puntato sulla qualità del prodotto e degli ambienti di lavoro in cui viene realizzato, ora l’azienda ha deciso di investire sull’ultimo anello della catena distributiva, la rete di vendita al dettaglio, per valorizzarne al meglio le potenzialità». Il compito di istruire i partecipanti e aggiornarli sulle tecniche più moderne è affidato alla Cavalieri Retailing, società leader nel settore, che ha già seguito aziende come Geox e Ferrari.
Per due giorni titolari di negozi, gestori e addetti alla vendita saranno coinvolti in una full immersion, durante la quale seguiranno conferenze, lezioni teoriche ma soprattutto si metteranno in gioco con laboratori ed esercitazioni di gruppo, guidati dai vari tutor.
«Oggi il consumatore è sempre più difficile da coinvolgere: si evolve, cambia gusti ed esigenze. Per affrontarlo al meglio è fondamentale alzare il livello delle competenze—spiega Denti —. Il prezzo e le caratteristiche tecniche da soli non bastano a far vendere un prodotto, chi lo propone deve possedere altri assi nella manica: la competenza nel settore, la leadership, cioè il saper guidare il cliente nelle varie fasi dell’acquisto, e l’aggiornamento continuo». Il presidente Peter Thun ha salutato per nome molti dei commercianti seduti in platea: «Sono talmente emozionato che mi mancano le parole. Se la Thun è una piccola Ferrari è anche merito vostro». L’azienda, a settembre, ha registrato un aumento del 2% del fatturato, rispetto al -20% del settore, ma anche -13% rispetto ai ricavi del masterplan pluriennale.
«Da qui la necessità di dolorosi sacrifici», ha aggiunto Denti. Verranno comunque aperti altri 45 negozi monomarcain Italia entro l’anno, raggiungendo quota 280.
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