BANCA CONDANNATA AL RISARCIMENTO DAL TRIBUNALE DI PORDENONE
![]() |
Avv. Serafino Di Loreto |
L'Avv. Serafino Di Loreto ci segnala questa interessante sentenza dell'Avv. Sabrina Breda del Tribunale di Pordenone, con la quale il Giudice ha condannato la Banca a versare all’attrice la somma di € 13.569,03 oltre ad interessi legali dalla domanda al saldo, oltreché al pagamento delle spese di giudizio.
Il Giudice ha affermato che le conclusioni della CTU hanno anche evidenziato che la Banca ha mascherato il tasso debitore sostituendolo con commissioni e spese assolutamente esorbitanti.
Inoltre, lo stesso istituto di credito ha applicato oneri e costi aggiuntivi mai pattuiti che da soli hanno inciso in maniera determinante nel calcolo del TAEG.
Le banche sono un'importante istituzione per il nostro Paese e nessuno intende demolire o demonizzare questa importante risorsa. Tuttavia accade a volte che il rapporto con il cliente (generalmente un piccolo imprenditore, una impresa) diventi illecito.
Ultimamente questi illeciti sono cresciuti mettendo a rischio l’esistenza di molte imprese italiane e di conseguenza decine di migliaia di posti di lavoro.
ARGOMENTI CORRELATI
Una società di consulenza bresciana ha scoperto che i tassi applicati sui prestiti si sono alzati, al limite dello strozzinaggio. Ma pochi imprenditori denunciano e l'ABI e la Banca d'Italia non controllano. Cronaca di una nuova, pericolosa deriva.
Post a Comment